L’ARMA PIÙ POTENTE È L’AMORE

Come ogni anno, arriva a toccarci il cuore “Il giorno della memoria”. Nelle scuole si leggono libri, si guardano documentari e chissà, qualche parola rimarrà stampata sulle pagine degli animi dei nostri bambini?Si, come insegnanti ne abbiamo avuto riscontro… Un esempio lo è la classe V della scuola primaria Carlo Alberto dalla Chiesa di Fratte di Sassofeltrio che, dopo essersi immersi nelle bellissime e significative parole tratte dal “Diario di Anna Frank”, hanno deciso di incorniciare questo giorno, costruendo un cartellone dove i vagoni del treno che durante il Nazismo trasportava gli ebrei nei campi di concentramento, sono stati da loro trasformati in “vagoni di speranza”. Su ognuno di essi, infatti , hanno scritto messaggi di pace , amore, fratellanza e speranza, affinché possano riecheggiare in tutti i cuori e aprire uno spiraglio di tanta agoniata “pace”.
Inoltre , hanno preparato una farfalla, ( in riferimento alla poesia “ La farfalla “ di Pavel Friedman )per ogni bambino del plesso, donando insieme ad essa un pensiero positivo. Le parole possono far luce nelle menti, basta aprire il cuore!