La settimana della memoria

da | Gen 29, 2022 | News, slides | 0 commenti

La settimana dal 24 al 29 gennaio è stata dedicata alla Memoria e alla rievocazione di quello che è stato e non vorremmo che si ripetesse più, l’Olocausto di migliaia di vittime, non solo ebree, colpevoli di essere giudicate diverse e per questo discriminate.
L’argomento è stato affrontato attraverso varie iniziative proposte nelle classi della scuola secondaria di I grado: nelle classi prime, l’argomento è stato affrontato attraverso letture, riflessioni e la visione di film che potessero presentare il dramma attraverso gli occhi di bambini che lo vissero davvero, come Andra e Tati Bucci e Anna Frank.
Insieme ai ragazzi abbiamo letto e approfondito in classe alcune parti della biografia di questi ragazzini che si trovarono a vivere la tragica esperienza del lager.
Nelle classi seconde dell’istituto alla lettura di autobiografie (come quelle di Liliana Segre, contenuta nel libro “Scolpitelo nel vostro cuore” e di Primo Levi, autore di “Se questo è un uomo”) è seguito un ampio dibattito da parte dei ragazzi: si è discusso di drammi passati e moderni, del significato di parole come UGUAGLIANZA e DISCRIMINAZIONE, del valore e dell’importanza del RICORDO e della MEMORIA.
I docenti hanno anche proposto la visione di docufilm e stralci originali di documenti dell’epoca attraverso cui i ragazzi sono riusciti a contestualizzare quanto accaduto e a dar un nome e una voce ai protagonisti, alcuni dei quali ancora in vita, proprio a testimoniare con le proprie parole quanto è accaduto.
Nelle classi terze, la riflessione è sicuramente stata più ampia e approfondita, incentrata sulla parola SHOAH e sul suo tragico significato: i ragazzi, più consapevoli di questa tragedia, anche grazie allo studio della storia contemporanea, hanno approfondito alcuni aspetti della vita nei lager attraverso la visione del documentario “Vite parallele”, che è stato il punto di partenza per una discussione più ampia, legata alla specificità di ognuno e al rispetto della vita umana.
La mattinata del 27 gennaio è stata dedicata alla realizzazione di pensieri e letture tratte dai libri presenti in biblioteca; alle ore 12 tutta la scuola ha fermato la propria attività per osservare un minuto di silenzio per commemorare questo giorno che segna il momentodella fine dell’olocausto, affinchè la memoria di queste storie aiuti tutti noi a costruire un mondo e un futuro migliori, in cui quelle atrocità non si ripetano.

 

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